1/24/2006

La mia intolleranza.

Il colore della pelle, è un DONO , una piccola Licenza Poetica che viene fatta da Dio, Allah o Madre Natura. Il vostro Essere Superiore, chiamatelo come volete. La realtà è che siamo cittadini del Mondo, e se il colore donatovi, non è gradito al vostro vicino, fate in modo che sia un Suo problema, non Vostro.Personalmente è questo che penso. Non c’è Destra, non c’è Sinistra…c’è solo buonsenso!
E proprio per questo mio “non essere razzista”, mi sento libero di essere intollerante con alcune categorie che, ahimè, popolano questa nostra terra.
E fra le tante, sono intollerante:
con la gente che parla senza pensare;
con tutte le persone di Sinistra che “non sono razzisti”, ma appenderebbero per i piedi, in piazzale Loreto, tutti quelli di Destra;
con le persone che non capiscono che, 9 volte su 10, per i politici, noi siamo solo dei “Datori di Lavoro” da convincere, che loro sono il miglior Amministratore Delegato per il “Mondo”;
con le persone che abbassano la testa, senza pensare che se in quel momento per loro è facile accettare, per altri è tragico;
con le persone che, grazie al razzismo, hanno sempre una motivazione valida, una scusante; perché “Poverini,…sono discriminati”;
con le persone bianchegiallenererosseverdi che vengono in casa mia, ma pretendono di non sottostare alle mie regole;
con i “buonisti” ad ogni costo;
con i PaciFinti, che vanno alle manifestazioni contro la guerra sventolando una bandiera raffigurante Ernesto Che Guevara, senza considerare che lui, il Che, ha fatto tutta la vita in Mimetica combattendo (e quindi anche uccidendo) per la libertà degli “altri”;
con chi auspica il ritorno della dittatura, senza capire che, la prima volta che non sei allineato…sono ca..i tuoi!;
con quelli che, non sopportano i Dittatori, ma si dimenticano che Fidel non ha vinto le ultime elezioni;
e soprattutto con quelli che non dicono mai la loro opinione, perché sono troppo preoccupati di essere accondiscendenti con questo o con quello, perché così avranno qualche “ritorno”;
Però, sono convinto che tutti debbano avere spazio.
Anche le persone che mi urtano. Altrimenti…DIVENTEREI COME LORO.

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