4/05/2007

L’ignoranza uccide. Sarà una banalità, una frase scontata, ma è sicuramente una constatazione. Perdere un figlio di 16 anni per motivi di discriminazione sessuale, oggi , è assurdo. Sicuramente sbagliato lo è sempre stato, ma in una società che si crede esportatrice di valori importanti è assolutamente inconcepibile. Da padre, poi, non è descrivibile lo stato d’animo che si prova, perché anche se il figlio non è il tuo, le motivazione che lo hanno portato al suicidio, ti fanno montare una rabbia addosso che vorresti prendere uno ad uno le persone responsabili, e buttarle loro dalla finestra con una coltellata in petto. Ma diventerei forse peggio di loro. E allora li lascerò nella loro disgustosa ignoranza, sperando che un giorno, verranno ripagate della stessa moneta.

1 commento:

Carmen ha detto...

Sono cose che non dovrebbero succedere mai per nessun motivo ma ancora peggio in una societa' che si ritiene libera e aperta che predica bene e come sempre razzola malissimo ... Dove nessuno vede e nessuno parla e poi si ci stupisce quando succedono certe cose!!!